La Biblioteca e il Centro di Documentazione Elca Ruzzier sono parte integrante delle attività promosse dalla Casa Internazionale delle Donne di Trieste e sono intese per :
1. valorizzare la differenza di genere in ogni ambito sociale, politico e culturale;
2. favorire la partecipazione e il dibattito sui temi di attualità e di particolare interesse per le donne;
3. recuperare le esperienze, le testimonianze, i saperi e la storia delle donne a livello locale;
4. diventare un luogo dove si possono intrecciare attività culturali, di ricerca e di impegno sociale;
5. sostenere gli studi di genere, anche tramite incontri con autrici e gruppi di lettura.
Il primo nucleo di testi di genere è frutto di donazioni. Nell’incrementare il proprio patrimonio, particolare attenzione viene dedicata alla poesia, narrativa e opere biografiche e autobiografiche delle donne di tutte le epoche, alla produzione filosofica, artistica, scientifica al femminile, alla storia delle donne e al pensiero della differenza. La Biblioteca si adopera per raccogliere e conservare libri, riviste specializzate, documentazione, fotografie e materiale audiovisivo relativi alla memoria storica, culturale, politica e sociale delle donne e dei movimenti femministi, con particolare riferimento alla realtà locale.
Dal 2015 la Biblioteca è entrata a far parte del Progetto Biblioteca Diffusa del Comune di Trieste, e in questo modo ha avuto accesso al software di catalogazione SebinaNext, con cui vengono catalogati tutti i beni librari della nostra Regione, in questo modo facendo anche parte del Sistema Bibliotecario Nazionale. La Biblioteca Diffusa consente anche di accogliere materiale da altre biblioteche e a sua volta partecipare al circuito virtuoso di donazione di materiale non pertinente per la Casa Internazionale delle Donne ma importante per le altre biblioteche.
Nel 2019 la Biblioteca consta di quasi 2000 volumi monografici presenti a scaffale e reperibili nell’OPAC tramite il portale Biblioest; i servizi erogati sono il prestito, la consultazione, e le operatrici sono a disposizione due volte la settimana per la consulenza agli utenti. Le riviste presenti e il materiale minore devono ancora essere catalogati.
Da dicembre 2020, la Biblioteca ospita il Fondo “Melita Richter Malabotta”, un nucleo di libri appartenuti alla sociologa e socia fondatrice della Casa Internazionale, scomparsa nel 2019. Il materiale, così come quello del nucleo principale, è richiedibile sul portale Biblioest e disponibile per il prestito.
Da novembre 2021, è presente in Biblioteca un nuovo fondo, denominato “Piccola Biblioteca Assunta Signorelli”, che consiste in una donazione di libri appartenuti alla psichiatra venuta a mancare nel 2017, nota per il suo impegno per la chiusura dei manicomi a fianco di Franco Basaglia, e soprattutto grande amica e sostenitrice della Casa. Anche questa nuova acquisizione è richiedibile su Biblioest e disponibile per il prestito.
Attualmente la Biblioteca è gestita da una bibliotecaria esperta, Simonetta Pasqualis, coadiuvata da una giovane neolaureata in ambito biblioteconomico, Lucia Di Barba.