ATTIVITÀ

La Casa promuove  e coordina iniziative e programmi di diffusione della cultura delle donne, attività di sostegno, studio, ricerca e consulenza, attività di servizio e di formazione con particolare riferimento alle donne e educazione alle differenze a partire da quelle di genere e fin dalla prima infanzia. Inoltre:

  • favorisce  ed attua pratiche di scambio interculturale tra cittadine native e donne immigrate concittadine, con lo scopo di promuovere la reciproca conoscenza, l’inclusione sociale e il rafforzamento delle identità femminili plurime;
  • incentiva e gestisce progetti nell’ambito di programmi regionali, nazionali, europei e internazionali, coerenti con le finalità della Casa, a partire dalle associazioni dell’Euroregione aventi profilo, scopi ed oggetto affini;
  • sviluppa e promuove attività di aggiornamento, formazione e orientamento per favorire l’accesso delle donne al lavoro, attivazione di percorsi ed iniziative a favore dell’imprenditoria femminile in collaborazione con gli enti territoriali preposti;
  • realizza eventi culturali di varie tipologie, anche multimediali; organizza e coordina spazi di aggregazione e benessere;
  • svolge attività di osservazione e sensibilizzazione sulle condizioni, sulla qualità della vita e sulla salute delle donne
CULTURA E ARTE

La Casa promuove ogni espressione artistica e culturale atta a favorire, implementare e rendere pubblica la creatività delle donne. Dare valore alla capacità creativa e artistica delle donne nei diversi settori delle arti figurative, della scrittura, teatrali, multimediali, performative, senza trascurare le arti tradizionalmente femminili e/o legate all’artigianato, è uno degli obiettivi che la Casa si prefigge.

La creatività delle donne si esprime, nelle diverse culture, in moltissime opere che a volte hanno pubblici riconoscimenti, a volte rimangono relegate in dimensioni private o di scarsa circolazione.

La Casa intende creare una rete che possa fornire collegamenti e riconoscibilità pubblica alle opere creative delle donne.

Come?

  • Avviando studi e ricerche atti a collocare le opere artistiche delle donne dentro la cultura ufficiale, intervenendo anche sulle questioni del canone nelle diverse discipline dove necessario.
  • Programmando una serie di mostre, performances, incontri, letture, manifestazioni di vario genere.
  • Promuovendo presentazioni di libri editi da piccole Case Editrici e incontri con le autrici.

Sarà campo di attenzione privilegiata della Casa la messa a tema del canone artistico (o dei canoni) e dei confini disciplinari, come elementi di discussione e di confronto.  Punti che hanno trovato nelle opere d’arte (in senso lato) delle donne tanti luoghi di corrosione e di sovvertimento.

La Casa si propone come luogo di incontro, di discussione, di creazione, di circolazione delle diverse attività artistiche e culturali portate avanti in proprio e in collaborazione con altre reti e associazioni di donne nonché di singole artiste.

SALUTE E BENESSERE

L’irruzione delle nuove tecnologie nel campo della medicina, la trasformazione delle stesse definizioni di salute e malattia, di normalità e devianza, hanno completamente stravolto il rapporto “natura-corpo-ragione”. Stravolgimento, questo, che ha interessato in particolare le donne dal momento che sempre più  spesso queste tecniche tendono ad  espropriare le donne della loro vita e a sancire il controllo definitivo sul loro corpo da parte di una medicina che, attraverso le sue istituzioni, si propone come unica garante della salute e del benessere della collettività.

Per contrastare questo processo riteniamo necessario che le donne, come soggetto collettivo composto da identità multiple e differenziate, siano messe in condizione di riconoscere la componente liberatoria che le nuove scoperte scientifiche portano con sé (diminuzione del dolore e della sofferenza, possibilità di controllo dei processi di malattia, diritto di scelta sui tempi e sui modi della riproduzione) rivendicando a sé il diritto di decidere in riferimento al loro utilizzo.

Questo è possibile soltanto se all’interno dei servizi sanitari, sia territoriali sia ospedalieri, il riconoscimento della differenza come dato che riguarda il corpo della donna nella sua totalità rappresenta la base da cui partire per accogliere la domanda di salute proveniente dalla popolazione femminile.

Su questi temi, la Casa intende lavorare al fine di riannodare il legame fra corpo e ragione e permettere alle donne di riconquistare quel giusto equilibrio fra natura e tecnica che è l’unica garanzia di una condizione d’equilibrio per un’esistenza fondata su una naturalità del divenire. In questo quadro di riferimento parole come intelligenza femminile, sessualità, fertilità  e menopausa rappresentano punti di forza sui quali il soggetto donna costruisce la propria identità autonoma capace di confrontarsi con l’altro da sé in termini di reciprocità paritaria.

La Casa Internazionale delle Donne intende affrontare con rigore e scientificità gli argomenti e i contesti in cui vengono espressi i diritti delle donne alla propria salute, attraverso attività di ricerca, formazione e divulgazione. Particolare attenzione viene riservata alle seguenti tematiche:

  • Adolescenza
  • Contraccezione
  • Gravidanza, Parto, post-partum
  • Interruzione volontaria di gravidanza
  • Procreazione assistita (legislazione, applicazione della legge)
  • Menopausa
  • Età avanzata
  • Salute e lavoro
  • Violenza, Violenza domestica, Violenza in gravidanza, molestie sessuali sul luogo di lavoro

A sostegno dell’empowerment e del benessere delle donne vengono inoltre sviluppati progetti con due comuni denominatori: sviluppo dell’autoconoscenza e autocura.

Le attività  mirano a incoraggiare le donne a prendersi cura di se stesse, stimolando in loro la fiducia di poter essere protagoniste di ogni processo di riparazione o di guarigione che le riguardi, con attenzione al valore del dare e del ricevere piacere.

Le finalità dei progetti miglioramento della salute,  riduzione delle dipendenze, miglioramento dell’autonomia, dell’autostima e dei talenti relazionali.

L’ambito dei progetti riguarda il corpo, la sessualità, l’intelligenza emotiva e la creatività, l’amore e l’intelligenza relazionale.

I lavori potranno interessare sole donne, donne e uomini, e (in un’ottica che incentiva l’autoconoscenza sin dalla prima infanzia) bambine e bambini.

SOLIDARIETÀ E COOPERAZIONE

Uno degli obiettivi della Casa è promuovere e allargare la rete di collaborazione e di scambio con altri soggetti operanti sul territorio nazionale, transfrontaliero e internazionale  in modo da diventare un punto di riferimento delle donne del territorio attraverso le consulenze volte alla crescita dell’autonomia, del benessere sociale, economico e culturale.

La Casa propone uno spazio aperto ad attività e progetti che le donne ideeranno e realizzeranno autonomamente e in rete con altre associazioni femminili regionali, nazionali, transfrontaliere e  internazionali che operano per la promozione della cittadinanza femminile; agevolando gli incontri e i percorsi di reciproca conoscenza, di scambio e di collaborazione attraverso lo sviluppo di relazioni e contatti avviati o da avviare con altre Case o Centri di donne, con Istituti scientifici e di ricerca e con Università italiane ed europee.

A tale scopo la Casa si propone di divenire luogo di pratica e di relazione, un permanente laboratorio interattivo, interdisciplinare, intergenerazionale ed interculturale, ove coltivare il dibattito sui temi di genere e pari opportunità, e favorire l’interazione tra il discorso accademico e l’attivismo femminile.

EDUCAZIONE DI GENERE E RICERCA

La Casa  promuove  la formazione nelle tematiche di genere e di pari opportunità,  sviluppando la ricerca e gli studi di interesse delle donne, nell’ottica di una maggiore acquisizione di consapevolezza della responsabilità storica delle donne e del loro ruolo nella società; luogo di socializzazione ove incentivare le attività di formazione, di educazione, di progettazione e di ricerca nelle tematiche di differenza di genere, Women’s studies, pari opportunità e diritti delle donne; luogo dove incentivare la disseminazione dei risultati della ricerca e la valorizzazione dei saperi e delle soggettività femminili:

seminari, tavole rotonde, cicli di conferenze, corsi di formazione, workshop di espressione artistica, dialogo interculturale, laboratori di scrittura creativa, eventi ed incontri con donne che si sono distinte in campi diversi nell’affermazione della loro professione, dell’attivismo, del pensiero politico e culturale e, generalmente, nell’ affermazione della autonomia del soggetto donna nella società contemporanea.

Incontri e scambi interculturali, interdisciplinari e partecipazione a progetti regionali, nazionali, transfrontalieri ed europei, in base alle individuate affinità dei partners nelle tematiche di ricerca.